Polignano a mare cartina 🇮🇹 ITALIA

I colori di Polignano a mare (guida con cartina)

cosa vedere e cosa fare

Visitiamo Polignano a mare con i suoi magnifici colori, con questa guida turistica con cartina. Ideale punto di partenza per visitare il cuore della Puglia.

La Puglia è un concentrato di emozioni uniche che si riassumono nell’immaginario collettivo in alcuni simboli indimenticabili: i trulli di Alberobello, le spiagge di Polignano a mare, Castel del Monte, la cattedrale di San Nicola di Bari, le grotte di Castellana, il Carnevale di Putignano, le spiagge di sabbia finissima di Monopoli e i tramonti sull’acqua di Gallipoli.

Questa e tante altre località sono la destinazione più ambita del momento e si trovano in un territorio ospitale che si caratterizza anche per la forte tradizione enogastronomica. La Puglia è pronta ad accogliervi, venite a visitarla!

Guida di Polignano
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Polignano a mare e i suoi dintorni

Il blu, il colore del mare e del cielo, il colore di Polignano a mare.
Rocce alte fino a 26 metri, dividono il mare dalle bianche case del paese.

VEDI QUI tutte le attrazioni nei dintorni

Romantica Polignano con le sue stradine che si aprono in balconate dal panorama immenso.
Vacanziera Polignano con quell’aria d’estate che si respira passeggiando per il paese.
Interessante nella sua storia e nei suoi personaggi.

Poco distante si trova Monopoli (9 km), Alberobello e Ostuni (24 km), Bari (33 km) e Matera (80 km) Capitale Europea della Cultura 2019.

1) La spiaggia di Lama Monachile

Una sensazione unica di un bagno nelle verdi acque di questo fiordo naturale di Lama Monachile.

Questa piccola spiaggia di ciottoli, la sua acqua cristallina e attorno grotte marine, fanno di questo luogo un piccolo paradiso.

Muniti di maschere e pinne, non lontano dalla riva si possono ammirare pesci colorati per niente timorosi dei bagnanti.

La spiaggia di Lama Monachile è balneabile anche in ottobre.

2) Museo Pino Pascali e l’arte povera

Pino Pascali autorevole esponente dell’arte povera, un artista che di sicuro ha fatto la storia dell’arte.

Il Comune di Polignano ha dedicato a lui questo museo, inaugurato nel 1998 e trasferito dal 2010 in un ex mattatoio ottocentesco. Ristrutturato con spazi espositivi ampi ed illuminati valorizzano queste opere stupende e uniche.

Da non perdere.

3) Come arrivare allo scoglio dell’Eremita

In 30 minuti si arriva a piedi davanti allo scoglio dell’Eremita o isolotto di San Paolo. Un tempo casa e dimora di un uomo che aveva deciso di vivere in solitudine.

Un missionario di ritorno dal pellegrinaggio in Terra Santa, arrivato a Polignano a Mare ne restò affascinato sia del luogo ma soprattutto dell’isolotto e lì decise di trasferirsi. Trascorse il resto dei suoi giorni dedicandosi alla solitudine e alla meditazione. La sua sopravvivenza è stata possibile grazie ai pescatori che prima di rientrare a terra gli portavano i beni di prima necessità.

Il corpo senza vita fu ritrovato proprio da uno di questi marinai che decise di farlo riposare in questo luogo. In sua memoria fu costruita una cappella, poi distrutta durante le guerre.


SAN MICHELE SUITE nasce nel 2017 da una bella intuizione di dare nuova vita ad un’antica casa privata di Polignano. Si tratta di una dimora di charme che propone ai suoi ospiti 6 suite di lusso e una sorprendente terrazza sul mare, arredata con chaise-longue, sedie e tavolini.

La terrazza è un suggestivo solarium in cui consumare la colazione e trascorrere indimenticabili momenti di relax come l’aperitivo al tramonto.

Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto sino ad oggi e con orgoglio vogliamo far presente che siamo i primi a Polignano in tema di Guest Satisfaction.

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Cos’è l’arte povera

L’Arte Povera sorse in Italia alla fine degli anni ’60 come movimento artistico distintivo.
Questa corrente si contraddistingue per l’utilizzo di materiali umili o comuni, come terra, legno, sassi, carta e altri oggetti di uso quotidiano, combinati in modo creativo per dar vita a opere d’arte.
L’obiettivo fondamentale era quello di sfidare le convenzioni tradizionali dell’arte e di ribellarsi contro l’idea di commercializzazione e mercificazione dell’opera d’arte.

Gli artisti legati a quest’arte si proponevano di abbattere le barriere tra l’arte e la vita quotidiana, abbracciando l’elemento casuale e l’imprevedibilità.
Facendo uso di materiali semplici, spesso non convenzionali, miravano a creare opere in grado di trasmettere un senso di immediatezza e di connessione con la realtà quotidiana.

Tra i rappresentanti più noti di questa rppresentazione troviamo, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pino Pascali, Jannis Kounellis, Mario Merz e Michelangelo Pistoletto.
Questi artisti hanno contribuito a definire l’Arte Povera come un movimento che enfatizzava la materialità, la temporalità e la relazione diretta con lo spettatore.

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